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La sublimazione della decadenza moderna ft. Mii

Nintendo e mobile, l’incubo di tanta gente (me incluso), almeno prima di vedere i piani così delineati da Iwata lo scorso Marzo, ovvero: mobile come mezzo per promuovere le proprie IP , i propri giochi più “tradizionali” e le proprie console, con tanto di primo riferimento alla nuova piattaforma, NX, per palesare ulteriormente la volontà della casa di Kyoto di NON abbandonare il mercato tradizionale. NX di cui, tra l’altro, ho una diapositiva in esclusiva mondiale

Ora, ad esattamente un anno di distanza dall’annuncio della business alliance con DeNA (non un anno tanto per dire, un anno esatto: il 17 Marzo 2015 si è svolta la conferenza in merito), Miitomo è uscito sia su AppStore che su Google Play, in Giappone; l’uscita Occidentale sarà comunque entro Marzo, quindi nei prossimi giorni. La prima applicazione di Nintendo per dispositivi mobile…fa stranissimo anche solo vedere il trailer con il logo Nintendo su uno smartphone. Una social app, di messaggistica / style, con acquisti in-app concentrati su (appunto) acquisto di capi d’abbigliamento e partite nello Sgancia Mii, per avere capi esclusivi o caramelle per ulteriori conversazioni. In ogni caso, il titolo dovrebbe farvi capire che questo, nonostante l’inizio abbastanza professionale, non vuole essere un post serio. C’è tempo e c’è luogo (ma anche lago, altrimenti Scanu s’incazza) per un’analisi più approfondita, soprattutto quando poi sarà uscito da noi ufficialmente. Nono, questo è il luogo dove si prendono cassette di bottiglie d’acqua, pop corn, lattine di Coca-Cola o birra, si chiamano gli amici – o meglio, se proprio si vuole, magari stanno facendo roba più importante come vedere il sedere di Enzo Salvi all’Isola dei Famosi o uno dei mirabolanti giochi di parole e/o battute degli sceneggiatori di Striscia, ma comunque – e si assiste a possibili incubi che faranno parte delle vostre prossime notti insonni. O possibili scatenatori di grasse risate anche solo al pensiero. O un mix delle due, nessuno ve lo vieta.

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